REGALARE L’ANELLO DI FIDANZAMENTO

Un diamante è per sempre, perciò occhio alla scelta. L’anello di fidanzamento è un mix perfetto tra carato dei diamanti, colore, purezza e taglio

Regalare l’anello di fidanzamento è il momento che tutte aspettano da una vita. La questione non è, però, quando regalare un anello di fidanzamento, bensì: la scelta sarà all’altezza delle nostre aspettative?  Le incognite sono tante e comprendono essenzialmente la scelta del metallo prezioso con cui realizzare l’anello e la pietra da incastonare, dipende se si è orientati verso un anello trilogy una veretta di diamanti oppure il più tradizionale anello solitario.

DIAMANTE: COLORE E CARATI

Quando parliamo del diamante bisogna pensare a tanti aspetti diversi tra loro, ma fondamentali per la scelta del perfetto anello solitario o anello trilogy. Il carato dei diamanti è uno degli aspetti da tenere in considerazione, anche e soprattutto per il budget. Il carato è l’unità di misura calcolata in riferimento al peso del diamante; ogni carato dei diamanti è costituito da 100 punti. Per non fare brutta figura, sappiate che regalare un anello di fidanzamento con meno di 0,50 carati potrebbe essere veramente “scortese”! Il colore, invece, viene delineato in base a una scala alfabetica, dalla D alla Z. Ovviamente il diamante che rientra nella categoria D sarà una pietra rarissima in cui c’è assenza di colore, mentre invece andando verso la Z parliamo di un diamante con una colorazione sempre più tendente al giallo.

DIAMANTE: PUREZZA E TAGLIO

Quando parliamo del diamante e della sua purezza, si fa riferimento alla scala che ci indica quante imperfezioni sono presenti nella pietra in questione. Queste imperfezioni sono inclusioni naturali dovute semplicemente al processo di cristallizzazione a cui è sottoposto in natura il diamante. Purezza, colore e carato del diamante sono peculiarità che ognuna di noi sceglie in base a ciò che il gioielliere consiglia, ma che in realtà ad occhio nudo non notiamo. Quindi quando si parla di vera e propria bellezza del diamante, si fa riferimento principalmente al taglio che ne esalta la brillantezza. Quello più comune e più amato è sicuramente il taglio rotondo “a brillante”, anche se molte sono attratte anche dal taglio “princess”, ovvero quello quadrato. Per chi invece vuole un anello di fidanzamento più particolare, potrà optare per un taglio ovale, a cuore, a goccia, a marquise o a smeraldo.

TIPOLOGIA DI MONTATURA

La montatura, oltre ad avere la funzione di sorreggere il diamante, se è ben progettata influisce sulla bellezza dell’anello. Ad esempio la montatura Valentino, composta da un castone a spirale che risulta sporgente ed alto, ha la particolarità di far risaltare sia carature consistenti come anche carature medio piccole, perché la pietra tende a sporgere verso l’alto grazie alle griffe. L’anello con montatura Tiffany invece è caratterizzato da una montatura a sei griffe praticamente invisibile che permette al diamante di elevarsi al di sopra dell’anello per raggiungere al meglio la luce. Anche perché il segreto è proprio questo: lasciare che il diamante sia il più possibile attraversato dalla luce!

ANELLO SOLITARIO, ANELLO TRILOGY O VERETTA DI DIAMANTI?

Colore, carato del diamante, purezza e taglio sono gli aspetti principali che vi guideranno nella ricerca dell’anello di fidanzamento perfetto. Scelta la pietra, allora si può passare al metallo prezioso che comporrà la struttura dell’anello. Potrà essere in oro bianco, in oro giallo o in platino, ma la forma in sé dipenderà molto anche dalla pietra (o pietre) che andrete a incastonare. Per questo le tipologie di anello di fidanzamento sono principalmente tre, con strutture e lavorazioni completamente diverse tra loro:

  • l’anello solitario, il più classico e il più apprezzato per cui è possibile scegliere tipologia di montatura come quella Valentino o Tiffany e modelli da 4 a 8 griffe (ovvero le asticelle che sorreggono la pietra);
  • l’anello trilogy, formato da tre diamanti con dimensioni anche diverse tra loro;
  • la veretta di diamanti, un anello impegnativo per la scelta del giusto mix tra oro e diamanti che ricoprono l’intera circonferenza dell’anello.

Quando si tratta di creare l’anello di fidanzamento perfetto, comunque, le opzioni non sono mai abbastanza. Solitamente, infatti, l’anello solitario o l’anello trilogy sono montati con pietre singole, una per il solitario e tre per il trilogy. A volte è possibile anche una soluzione più economica ma con un effetto visivo comunque sfavillante in termini di brillantezza e lucentezza, ovvero l’incastonatura magic, composta da più pietre di piccole dimensioni che montate l’una accanto all’altra danno l’impressione di essere una sola pietra.